Henrik Lisjak apre la sua osmiza per la prima volta nel 2006, e da quella data sono costanti uno o due periodi di attività durante l’anno. In una foto storica di Contovello, presente su una delle pareti esterne, sotto al bel porticato, si nota come il terreno su cui risiede la casa in precedenza fosse utilizzato ad esclusivo scopo agricolo; pertanto l’abitazione è di costruzione relativamente recente.
Ad ogni modo Henrik sta continuando a migliorare le proprie pertinenze, infatti dal 2014/2015 può contare anche su una cantina rinnovata. Nei lavori di scavo è stata estratta una bellissima roccia carsica che ora si presta perfettamente come tavolo esterno, in piena vista golfo.
Ritornando al porticato, questo è sorretto da alcune colonne di pietra, sulle quali spiccano delle belle incisioni, anche sui capitelli, che con i loro disegni richiamano il cognome dei padroni di casa.
Non ci sbilanciamo ulteriormente su questo argomento, quindi vi invitiamo a visitare personalmente l’osmiza per soddisfare la vostra curiosità.
Dai Lisjak si potranno bere l’uvaggio bianco (prevalenza Malvasia più Vitovska e Glera) e quello rosso (90% Resfosco). Per accompagnare il vino si potranno invece ordinare degli affettati, quali prosciutto crudo, pancetta, salame, ossocollo, ombolo e formaggi, oppure “ovi duri” (le uova sode) ed infine delle olive.
Nonostante la zona potrebbe risultare critica per le automobili, tuttavia c’è la possibilità di parcheggiare le proprie vetture in corrispondenza della fermata dei bus 42-44.
Altrimenti, ancora meglio, da città potete raggiungere i Lisjak con gli stessi mezzi pubblici, relativamente utili all’andata ma molto di più al ritorno…e chi vuole intendere, intenda!
